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V-BAT, sviluppato da Shield AI, è un veicolo aereo senza pilota (UAV) in grado di decollare e atterrare verticalmente, simile a SpaceX razzi. Questi UAV sono già utilizzati dalle forze militari ucraine in operazioni di combattimento.
Non è più un segreto che l’Ucraina abbia ricevuto segretamente droni V-BAT avanzati per migliorare le sue capacità di ricognizione in combattimento e di attacco di precisione. L'UAV V-BAT, sviluppato dalla società americana Shield AI, è stato schierato per assistere le forze ucraine nel rilevare e prendere di mira il sistema di difesa aerea mobile russo SA-11 Buk-M1, consentendone la distruzione utilizzando i lanciarazzi multipli HIMARS.
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Alcuni fatti interessanti
Nell’agosto 2024, gli operatori speciali ucraini hanno dovuto affrontare una sfida critica quando i sistemi di guerra elettronica (EW) russi hanno disabilitato i loro tradizionali droni da ricognizione. Come soluzione, hanno iniziato a utilizzare il V-BAT, un UAV appositamente progettato per resistere a forti interferenze elettroniche, diventate sempre più comuni sul campo di battaglia ucraino.

Operando a una distanza di 40 km dietro le linee nemiche, i droni V-BAT sono stati in grado di sorvolare il fronte per rilevare e tracciare il sistema di difesa aerea SA-11 Buk-M1 da oltre 100 km di distanza. Dopo aver identificato gli obiettivi, i droni hanno trasmesso coordinate precise alle unità di artiglieria, consentendo al sistema di lancio di razzi multipli HIMARS di sferrare attacchi riusciti.
La missione V-BAT è stata un test significativo delle capacità operative del drone, poiché non solo ha raccolto e trasmesso dati di mira, ma lo ha fatto in dure condizioni di guerra elettronica (EW). Secondo Brandon Tseng, presidente e co-fondatore di Shield AI, questo coordinamento (raccolta e trasmissione di informazioni in tempo reale ai sistemi di artiglieria a lungo raggio) ha dimostrato l'adattabilità unica del V-BAT nell'odierno ambiente EW. A differenza di altri UAV che possono evitare i sistemi EW grazie all'autonomia di bordo, il V-BAT offre la trasmissione di dati su distanze estese, rendendolo ideale per il coordinamento con potenti sistemi di artiglieria come il Lockheed Martin HIMARS.
Diamo uno sguardo più da vicino a questi UAV unici, sviluppati da Shield AI e dotati di tecnologie avanzate.
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Perché gli UAV V-BAT sono interessanti
V-BAT è una piattaforma versatile nota per la sua facilità d'uso, mobilità e capacità di eseguire varie attività in ambienti limitati.
Questi UAV sono in grado di decollare e atterrare verticalmente, ampliando significativamente la loro usabilità nelle aree urbane, sulle navi e in luoghi con spazio limitato per il decollo. Sono particolarmente utili in situazioni in cui gli aerei tradizionali o i droni lanciati orizzontalmente non possono operare in modo efficace.
Il V-BAT UAV è relativamente compatto, pesa circa 40 kg, il che lo rende facile da trasportare smontato. Il suo semplice assemblaggio consente un rapido spiegamento, il che è particolarmente utile quando c'è bisogno di una risposta rapida agli eventi in corso.

Il V-BAT offre una lunga autonomia di volo fino a 10 ore con una singola carica, a seconda del carico utile. Ciò gli consente di svolgere efficacemente missioni di ricognizione che richiedono tempi prolungati nell’area operativa, come sorveglianza, raccolta dati e coordinamento degli attacchi di artiglieria o MLRS.
Il V-BAT può trasportare una varietà di carichi utili, dalle telecamere ad alta risoluzione per la ricognizione ai sensori o persino agli armamenti leggeri. Questa versatilità lo rende adatto a una vasta gamma di compiti, tra cui la raccolta di informazioni, la sorveglianza e le operazioni di ricerca e salvataggio.
Grazie alla sua capacità di volo e atterraggio verticale, insieme alla buona manovrabilità, il V-BAT è adatto per operazioni su terreni difficili, come aree montuose o fitte foreste, dove aerei standard o droni più grandi faticano a svolgere i compiti richiesti.
Il V-BAT viene utilizzato con successo sia in missioni militari che civili. È impiegato in operazioni marittime, ricognizione e operazioni di sicurezza terrestre. Inoltre, può supportare il monitoraggio delle infrastrutture (come oleodotti e piattaforme petrolifere) o il monitoraggio ambientale in aree remote e difficili da raggiungere.
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Storia della creazione dell'UAV V-BAT
L'UAV V-BAT è stato sviluppato all'inizio degli anni 2010 da MLB, una società acquisita da Martin UAV nel 2015. Successivamente, Martin UAV è stata acquisita da Shield AI. Nell'agosto 2010, il V-BAT è stato selezionato per un progetto della DARPA (Defence Advanced Research Projects Agency) degli Stati Uniti. Nel settembre 2011, l'aeronautica americana ha firmato il suo primo contratto con MLB, AAI Unmanned Aircraft Systems e Brigham Young University (BYU), che erano direttamente coinvolte nello sviluppo del V-BAT. AAI Unmanned Aircraft Systems era responsabile della progettazione del sistema per la produzione iniziale di droni, mentre BYU ha fornito algoritmi di controllo e ha assistito nei test di volo. Il primo volo di prova ha avuto luogo nel febbraio 2012. Dotato di una batteria da 5.5 kg, il V-BAT, trasportando un carico utile di 0.5 kg, ha effettuato il suo primo decollo verticale, ha volato per 5 km ed ha effettuato un atterraggio verticale.
L'UAV non convenzionale è riuscito ad attirare l'interesse di potenziali clienti, tra cui la Marina e il Corpo dei Marines degli Stati Uniti. Ciò non sorprende, poiché il drone può essere utilizzato per un'ampia gamma di missioni, come la protezione delle forze operative speciali, il pattugliamento aereo, il rilevamento e l'identificazione di bersagli, il monitoraggio di piccoli oggetti, operazioni a bordo di navi, mappatura aerea, sorveglianza urbana, consegna autonoma e distribuzione del carico utile, nonché monitoraggio della fauna selvatica e delle aree agricole.
Di conseguenza, durante la seconda metà degli anni 2010, il V-BAT è stato sottoposto a vari test. Operava da piattaforme terrestri, ponti di navi e svolgeva una serie di missioni.
Man mano che i test continuavano, il design del V-BAT è stato perfezionato. Componenti specifici sono stati sostituiti e il software è stato aggiornato. Inoltre, aziende come Northrop Grumman e Shield AI hanno aderito al progetto, il che ha aperto nuove possibilità per lo sviluppo del drone.
L'UAV V-BAT può essere assemblato da sole due persone in meno di 20 minuti, rendendolo un sistema di spedizione ideale per un rapido dispiegamento e adattamento ai requisiti della missione.
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Caratteristiche di progettazione dell'UAV A-BAT
Il V-BAT è un UAV a decollo e atterraggio verticale (VTOL) in grado sia di volo stazionario che orizzontale. Segue un design tail-sitter, il che significa che inizia in posizione verticale sulla rampa di lancio, quindi passa a una modalità di volo orizzontale dopo il decollo, simile a un aereo convenzionale.
In termini di costruzione, il V-BAT ha una fusoliera che ospita l'avionica e il sistema di propulsione, insieme ad un'ala lunga e snella dotata di alettoni. La sezione di coda della fusoliera contiene un canale circolare con all'interno un'elica di spinta. Il bordo posteriore del canale è dotato di superfici di controllo aerodinamiche. Inoltre, la cellula dell'UAV è modulare, il che ne facilita il trasporto.
Il V-BAT ha una lunghezza di 2.73 metri e un'apertura alare di 2.95 metri. Il diametro del canale dell'elica è di 711 mm e il suo peso a secco non supera i 57 kg. La capacità di carico utile dell'UAV è di 11.3 kg, con la possibilità di scegliere tra le opzioni disponibili e scambiare rapidamente i carichi utili.
L'impiego del V-BAT in una posizione viene effettuato da un equipaggio di due persone e non richiede più di 15-20 minuti. È necessaria un'area di lancio e atterraggio non superiore a 3.6 x 3.6 metri. Il V-BAT può essere utilizzato sia a terra che su nave. L'automazione del sistema gli consente di decollare e atterrare su una piattaforma mobile, anche in condizioni meteorologiche avverse.
Per un comodo trasporto, l'UAV V-BAT è smontato in diversi componenti. Le ali sono staccabili e divise in due parti, mentre anche la fusoliera è scomposta. Tutti gli elementi del drone, insieme alle apparecchiature associate, sono imballati in un contenitore della dimensione minima necessaria.
Uno di questi container può essere trasportato in auto, mentre la versione cargo dell'HMMWV può trasportare due sistemi.
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Motore UAV A-BAT
La coda della fusoliera ospita un motore a pistoni con un'elica di spinta. Si tratta di un motore Suter TOA 288 a due tempi con una cilindrata di 157 cc, che genera 13 cavalli. Il motore funziona con una miscela 40:1 di Mogas con un numero di ottani pari o superiore a 90 e ha una capacità di carburante di 9 kg.
Durante il decollo e l'atterraggio verticale, il sistema motore-elica funziona come un sistema di sollevamento. Una volta passato al volo orizzontale, fornisce la propulsione in avanti. La potenza del motore è sufficiente per ottenere la spinta necessaria per il volo verticale. La velocità massima di volo orizzontale raggiunge i 165 km/h, con una velocità di crociera di 87 km/h, consentendo all'UAV di volare fino a 10-11 ore a quella velocità. L'UAV può operare ad altitudini fino a 6.1 km e resistere a velocità del vento fino a 25 nodi. Il suo raggio d'azione si estende fino a 130 km e la capacità di carico utile massima consigliata è di 11.3 kg, carburante escluso.
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Carico utile e sensori a bordo dell'UAV V-BAT
Il V-BAT è in grado di trasportare una varietà di carichi utili e sensori intercambiabili e personalizzabili, comprese telecamere a infrarossi elettro-ottiche/a onde medie e sistemi di identificazione automatica basati sull'intelligenza artificiale per la ricerca terrestre e marittima su vaste aree.
Il carico utile comprende sensori elettro-ottici e a infrarossi, nonché relè di comunicazione, che consentono l'osservazione, il rilevamento, la classificazione e l'identificazione per tutte le missioni operative.
La parte anteriore della fusoliera offre spazio per l'installazione di una stazione elettro-ottica con le specifiche richieste. Utilizzando qualsiasi dispositivo elettro-ottico compatibile, l'UAV può condurre ricognizioni, rilevare bersagli terrestri e determinare le loro coordinate.
Il V-BAT, nella sua versione di Northrop Grumman e Shield AI, presenta una suite di apparecchiature elettroniche di bordo aggiornata. È dotato di moderni strumenti di navigazione. Un sistema di comunicazione bidirezionale consente il controllo remoto e la trasmissione di dati e segnali video. L'UAV include anche un pilota automatico in grado di effettuare sia il volo orizzontale che verticale, nonché la transizione tra queste modalità. A causa del suo design "tailsitter", sono stati posti requisiti specifici all'autopilota e ai suoi algoritmi per garantire un funzionamento regolare in diverse modalità di volo.
Il drone è inoltre dotato del leggero e versatile giunto cardanico TASE 150/200/400 Cloud Sistema di carico utile Cap, che migliora le prestazioni e la durata. Il carico utile è stabilizzato su due assi, garantendo un funzionamento stabile e affidabile durante il volo.
Il sistema di carico utile include un sistema GPS/INS, che consente il tracciamento e la navigazione precisi. La tecnologia di elaborazione delle immagini viene utilizzata per il tracciamento del target e la gestione della scena.
È noto che il V-BAT è stato aggiornato con il software gimbal ViewPoint per la visualizzazione di video e dati di comando/controllo. Inoltre, è possibile collegare al carico utile un illuminatore laser e un telemetro laser per funzionalità migliorate.
Il drone è dotato di un Canon Telecamera 1-D e telecamera multispettrale Tetracam Mini-MCA (Multiple Camera Array) per l'acquisizione di immagini e video ad alta risoluzione in tempo reale.
Se lo si desidera, il V-BAT può essere dotato di carichi utili specializzati, sensori aggiuntivi e linee di trasmissione dati estese. Ad esempio, può includere linee di trasmissione dati LOS FM per la trasmissione di comando, controllo e informazioni video su distanze fino a 60 km.
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Caratteristiche tecniche dell'UAV V-BAT
- Lunghezza: 2.73 m
- Apertura alare: 2 m
- Peso totale: kg 57
- Motore: motore bicilindrico Suter TOA 288
- Velocità massima: 90 km / h
- Tempo di volo autonomo: 10 ore
- Altitudine massima: 6100 m
- Avionica: telecamere elettro-ottiche (EO)/infrarossi a onde medie (MWIR).
Le prospettive di V-BAT
L'UAV V-Bat di Martin UAV è in circolazione da parecchio tempo ed è stato sottoposto a una serie di test. In tutte le condizioni operative previste, il drone ha dimostrato le caratteristiche richieste di decollo, atterraggio e volo, nonché la capacità di condurre ricognizione, targeting e correzione della missione. Tuttavia, la progettazione del drone e dei suoi algoritmi di controllo si è rivelata piuttosto complessa.
Tuttavia, lo sviluppo e la modernizzazione dell'UAV sono in corso. Nel novembre 2021, Shield AI ha annunciato lo sviluppo del prototipo di UAV tattico multiruolo Increment 2 (Mi2) in collaborazione con la divisione aeronautica della Naval Air Warfare Center Aircraft Division (NAWCAD). L'azienda mira a consegnare un prototipo completo dell'UAV V-BAT Mi2 al governo degli Stati Uniti per i test e l'approvazione.
Alcune delle prove precedenti sono state condotte per la Marina e il Corpo dei Marines degli Stati Uniti, che hanno mostrato interesse per il sistema UAV. Ora il V-BAT partecipa ad un nuovo promettente programma, questa volta per l’esercito americano. Il progetto originale è stato modificato per soddisfare le esigenze di questo nuovo cliente e presto verrà realizzato un nuovo prototipo sperimentale. I voli e i test nell’ambito del programma FTUAS Inc 2 dell’Esercito dovrebbero iniziare entro la fine dell’anno, con le prime conclusioni probabilmente tratte entro la fine dell’anno.
La versione Shield AI V-BAT per il programma Mi2 di NAWCAD presenta due moduli integrati che forniscono comunicazione su due bande di frequenza, migliorando l'affidabilità in ambienti congestionati e complessi.
Il futuro del progetto V-BAT nel contesto del nuovo programma dell’esercito americano rimane incerto. Di per sé, l’UAV sembra essere un progetto promettente e di successo, ma nella competizione attuale verrà confrontato con molti altri sviluppi. È possibile che una di queste alternative possa essere considerata più adatta all'uso da parte delle forze di terra e Northrop Grumman, Martin UAV e Shield AI potrebbero non emergere come vincitori.
Nel complesso, gli sviluppatori della versione V-BAT per il programma FTUAS Inc 2 potrebbero avere buone possibilità di vincere e assicurarsi contratti redditizi. Tuttavia, per raggiungere questo obiettivo, dovranno continuare a portare avanti lo sviluppo dell'UAV e fare tutto il necessario per convincere il cliente dei suoi vantaggi.
È incoraggiante vedere che le nostre forze armate stanno già utilizzando questo UAV avanzato. Ciò dimostra che i partner occidentali hanno fiducia nell’Ucraina e stanno facendo tutto il possibile per aiutare le nostre forze armate a prevalere sul campo di battaglia.
Gli UAV americani all’avanguardia stanno già aiutando le forze ucraine a sconfiggere il nemico in prima linea. Pertanto, siamo sinceramente grati ai nostri partner occidentali, in particolare ai nostri amici degli Stati Uniti, per il loro sostegno e la fornitura di armi moderne.
Crediamo nei nostri difensori. Gli invasori non hanno nessun posto dove sfuggire alla punizione. Morte al nemico! Gloria alle forze armate ucraine! Gloria all'Ucraina!
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