La tecnologia Internet dei telefoni cellulari che abbiamo oggi si basa in gran parte sulla tecnologia 4G LTE, uno standard wireless lanciato per la prima volta alla fine del 2009. 4G LTE ha notevolmente aumentato la velocità di trasferimento dei dati sui nostri dispositivi mobili, inclusi gli smartphone, consentendo ai consumatori di godersi cose come lo streaming di video HD e giocare ai moderni videogiochi mobili.
AT&T, T-Mobile e altri fornitori di servizi cellulari hanno lanciato il 5G nel 2018 e nel 2019 negli Stati Uniti. Ora sono impegnati nella creazione di reti cellulari 5G in tutto il paese. Verizon e T-Mobile hanno anche lanciato 5G Home Internet, che utilizza le stesse reti 5G per offrirti Wi-Fi domestico simile a Internet in fibra o via cavo. Il 5G sta attraversando con sicurezza il pianeta e sta diventando disponibile per gli utenti di diversi paesi. Sfortunatamente, le reti 5G in Ucraina sono ancora solo in fase di sviluppo e non sono disponibili per gli utenti.
Le attuali velocità 5G vanno da 40 a 1100 Mbps, a seconda del tipo di rete 5G utilizzata. Utilizzando tecnologie come lo spettro delle onde millimetriche e il beamforming, gli esperti stimano che il 5G possa raggiungere velocità massime fino a 10 Mbps. Indipendentemente dal fatto che il 000G raggiunga o meno questo limite, le aziende wireless si stanno ora allontanando dalla semplice manutenzione dei nostri telefoni e hanno in programma di utilizzare il 5G per altre applicazioni nell'industria, negli affari, nella sanità e nel lavoro a distanza.
Forse quando arriveremo a 10 Mbps (000 Gbps) le aziende wireless lanceranno già il 10G. Ovviamente, il 6G significherà molto di più della semplice velocità di Internet.
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Come sarà il 6G?
È difficile dire come sarà il 6G, dopotutto non esiste ancora. Ma nelle interviste ai media e nei documenti di ricerca, le aziende wireless e gli accademici descrivono il 6G come un sistema Internet completamente integrato che consente la comunicazione istantanea tra consumatori, dispositivi, veicoli e l'ambiente.
Ora abbiamo gli inizi dell'Internet of Things (IoT), che collega smartphone e dispositivi domestici intelligenti. Alla fine, saremo in grado di realizzare un Internet onnicomprensivo di tutto ciò che è a nostra disposizione. Ma dipende dagli sviluppi futuri come il 6G (o come si chiamerà) e da come funziona.
Ecco un riassunto di ciò che gli esperti dicono sul 6G.
Velocità 1 Tbit/s
Alcuni esperti ritengono che in futuro le reti 6G consentiranno di raggiungere una velocità massima di trasferimento dati di 1 Tbit/s sui dispositivi Internet.
È mille volte più veloce di 1 Gbps (la velocità più alta disponibile sulla maggior parte delle reti Internet domestiche oggi) ed è 100 volte più veloce di 10 Gbps (l'ipotetica velocità massima del 5G). Quindi, sì, queste sono supposizioni azzardate e siamo ancora molto lontani dal raggiungere quelle velocità.
Tuttavia, in sostanza, i ricercatori prevedono che il 6G enfatizzerà la larghezza di banda e l'affidabilità estremamente elevate. Grazie al 6G, l'accesso a Internet sarà istantaneo e costante e per molti di noi diventerà parte integrante della vita quotidiana.
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Onde terahertz
Nel 2019, la Federal Communications Commission (FCC) ha aperto le porte al potenziale futuro del 6G, consentendo alle aziende di iniziare a sperimentare quelle che vengono chiamate "onde terahertz", o come vengono anche chiamate "onde submillimetriche". Si tratta di onde radio che vanno da 95 GHz a 3 THz (terahertz).
Le onde terahertz hanno una frequenza maggiore rispetto alle onde millimetriche, che oggi sono percepite come una sorta di Santo Graal che risolverà i problemi di congestione della rete e limitazioni di banda. Le versioni avanzate del 6G si basano su bande di onde millimetriche per trasmettere enormi quantità di dati a velocità ultra elevate con tempi di risposta minimi, il che teoricamente renderebbe possibili cose come auto automatizzate e interventi chirurgici a distanza.
Il problema è che le onde millimetriche funzionano solo su brevi distanze, richiedendo una "linea di vista" tra il trasmettitore e l'utente. E le onde terahertz hanno un raggio d'azione ancora più ridotto. Ma se possono essere messi a frutto con alcuni nuovi approcci di rete, si apriranno ancora più opportunità per fare cose complesse nel wireless 6G.
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Intelligenza artificiale e calcolo periferico
Auto e droni automatizzati, fabbriche telecomandate e altri usi dell'intelligenza artificiale (AI) stanno generando molto dibattito durante l'ascesa del 5G. Si prevede che l'arrivo del 6G lo renderà ancora più rilevante e gli esperti ritengono che sarà necessaria l'intelligenza artificiale per coordinarsi e operare senza problemi.
Così Razvan-Andrej Stojka e Giuseppe Abreu, ricercatori della Jacobs University di Brema, in Germania, dichiarato, che il 6G potrebbe fare affidamento su "intelligenza artificiale collaborativa" per aiutare le auto a guida autonoma a comunicare tra loro, gestire pedoni e traffico e determinare i percorsi migliori per spostarsi in città.
Fa parte di una nuova tendenza chiamata "edge computing", che sposta la gestione della rete da cloud centralizzati a dispositivi più localizzati, rendendo le cose più fluide riducendo i tempi di risposta alle query.
Un altro esperto di 6G, Roberto Saracco dell'Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia, presunto, che cose come l'intelligenza artificiale e l'edge computing possono aiutare i dispositivi a diventare essi stessi antenne di rete, mantenendo la tua connessione Wi-Fi in una connessione fluida e in continua evoluzione tra gli utenti e i loro dispositivi.
Tecnologie immersive
La realtà virtuale dovrebbe svolgere un ruolo importante nel 5G. Ma è solo l'inizio. Nell'era del 6G, alcuni esperti immaginano tecnologie ancora più entusiasmanti come superfici cellulari, impianti connessi e "interfacce cervello-computer senza fili" (!!!).
Walid Saad è un illustre professore al Virginia Tech e autore principale articolo ufficiale sul 6G per luglio 2019, prevede che gli smartphone finiranno per passare in secondo piano a favore di dispositivi intelligenti, cuffie e impianti in grado di ricevere dati sensoriali diretti da una persona, riprodurre i suoi sentimenti.
Azienda di telefonia mobile giapponese NTT DoCoMo prevede la completa fusione tra vita fisica e cyberspazio: "Nel cyberspazio sarà possibile supportare pensieri e azioni umane in tempo reale con l'ausilio di dispositivi portatili e microdispositivi installati sul corpo umano".
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Cos'è una stazione base 6G?
Una stazione base 6G è una stazione di comunicazione wireless utilizzata per ricevere e trasmettere segnali cellulari. Sebbene non esistano ancora stazioni base 6G, le reti 4G LTE e 5G utilizzano torri cellulari e "piccole celle" (piccoli trasmettitori installati agli angoli delle strade e sui pali delle utenze) per trasmettere Internet e dati cellulari ai nostri telefoni e altri dispositivi wireless .
Cosa dicono gli esperti del 6G?
Secondo Kaniz Mahdi di VMware, la ricerca sul 6G è ancora in una fase molto iniziale. Probabilmente ci vorranno ancora alcuni anni prima che le nuove tecnologie come le onde millimetriche raggiungano il loro pieno potenziale. Un nuovo gruppo chiamato Open Grid Alliance sta anche cercando di "ricostruire" Internet in generale in modo che possa supportare meglio le applicazioni di base come i sistemi di controllo per automobili e fabbriche automatizzate.
"Siamo impegnati nello sviluppo di Internet stesso", ha affermato Mahdi, osservando che VMware fa parte dell'alleanza.
Mentre la ricerca sul 6G continua e la tecnologia si evolve, molte altre sfide ci attendono. Si prevede che il 6G fornirà l'infrastruttura di comunicazione per miliardi di dispositivi. Questi dispositivi richiedono un'alimentazione costante e la maggior parte funziona a batteria. Tutto questo aumento della produzione e del consumo di energia rappresenta una potenziale minaccia per l'ambiente se non ci sono piani per ridurre le emissioni di carbonio dalla tecnologia 6G.
Il modo in cui forniremo energia sostenibile a tutti questi dispositivi è una grande sfida, soprattutto data la necessità di raggiungere uno sviluppo sostenibile delle moderne tecnologie e del consumo di elettricità. Questo deve essere preso in considerazione nella progettazione e nello sviluppo del 6G, in modo da non rimanere con un problema che deve essere risolto in seguito!
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Il 6G significa grandi cambiamenti per Internet e per la vita stessa
Ricorda, il 6G è solo un mucchio di idee a questo punto. Non c'è bisogno di esaurirsi e acquistare uno scanner cerebrale per droni Tesla ancora, o Samsung.
Ma c'è molto interesse per le reti e le tecnologie 6G da parte di aziende e governi di tutto il mondo. Ce ne sono parecchi, inclusi gruppi commerciali come Next G Alliance e iniziative pilotate da aziende cinesi come ZTE e CinaUnicom. La Corea del Sud prevede inoltre di implementare le più recenti tecnologie di rete 6G. E indica le grandi speranze che molti esperti nutrono per come Internet potrebbe evolversi nei prossimi anni e il suo potenziale impatto sul modo in cui comunichiamo, lavoriamo e viviamo.
Quindi, tieni gli occhi aperti. Forse tra circa dieci anni saremo tutti in grado di Zoomare con un nuovo paio di impianti retinici 6G.
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