L'altro giorno, una notizia insolita ha colpito Internet. Come riporta Eurogamer: "Più di 100 dipendenti Blizzard in Irlanda hanno lasciato volontariamente il lavoro. La ragione di ciò è stata la ricompensa in denaro che la società ha offerto per il licenziamento.
Va subito detto che i dipendenti che si sono dimessi volontariamente lavoravano nell'ufficio del servizio clienti e non avevano alcuna influenza sulla componente tecnica dei giochi dell'azienda.
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Le fonti anonime hanno aggiunto che ci sono state circa 5 offerte di questo tipo negli ultimi mesi e ogni volta l'importo per il licenziamento è aumentato. In alcuni casi, ha raggiunto lo stipendio annuo del dipendente.
A loro volta, i giocatori hanno espresso preoccupazione per il deterioramento della qualità del servizio clienti in Europa. Blizzard ha risposto loro e ha assicurato che ciò non accadrà e non hanno intenzione di chiudere l'ufficio in Irlanda.
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Tra i dipendenti licenziati vi erano: agenti, dirigenti e personale di back office. Altre fonti affermano che questo licenziamento porterà al fatto che i restanti dipendenti occuperanno diverse posizioni e prima o poi lasceranno il posto di lavoro.
Resta da sperare che il caso con la divisione irlandese si riveli l'unico e i dipendenti delle altre divisioni Blizzard non saranno stimolati a dimettersi.
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