Oscillazioni misteriose muovono i poli di Marte

Marte oscilla e oscilla mentre ruota, conferma uno studio sulla rivista Geophysical Research Letters, e gli astronomi non hanno idea del perché. Come una trottola giocattolo che oscilla man mano che perde velocità, i poli di Marte si spostano lentamente dall'asse di rotazione del pianeta, spostandosi di circa 10 cm dal centro ogni 200 giorni circa, riferiscono i ricercatori. Pertanto, Marte è il secondo pianeta conosciuto nell'universo a esibire questo fenomeno, noto come L'oscillazione di Chandler - con la Terra al primo posto, secondo il blog di notizie dell'American Geophysical Union (AGU).

Questa oscillazione, che prende il nome dall'astronomo Seth Carlo Chandler, che scoprì il fenomeno più di un secolo fa, è un effetto osservato sui pianeti che non sono perfettamente rotondi. Sulla Terra, l'oscillazione è molto più pronunciata, con i poli del nostro pianeta a circa 9 metri dal suo asse di rotazione, che oscillano secondo uno schema circolare che si ripete ogni 433 giorni circa.

Questa oscillazione traballante non ha praticamente alcun effetto sul nostro pianeta, ma è ancora un mistero. Gli scienziati stimano che l'oscillazione dovrebbe essersi naturalmente attenuata nel corso dei secoli da quando è iniziata, ma l'oscillazione attuale del nostro pianeta è stata forte per molto più tempo. Qualcosa - forse una combinazione di cambiamenti di pressione nell'atmosfera e negli oceani, come suggerito da uno studio del 2001 - sembra ripristinare costantemente le oscillazioni, sebbene il meccanismo esatto sia ancora sconosciuto.

La fluttuazione di Marte provoca la stessa sorpresa. Gli autori del nuovo studio hanno scoperto le fluttuazioni utilizzando 18 anni di dati raccolti da tre satelliti in orbita attorno al Pianeta Rosso: Mars Odyssey, Mars Reconnaissance Orbiter e Mars Global Surveyor. Anche questo piccolo spostamento nei poli marziani dovrebbe risolversi naturalmente, hanno calcolato gli scienziati, ma ora sembra che stia solo guadagnando slancio.

Leggi anche:

Condividi
Julia Alexandrova

Caffè. Fotografo. Scrivo di scienza e spazio. Penso che sia troppo presto per incontrare gli alieni. Seguo lo sviluppo della robotica, per ogni evenienza...

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con*