Opera ha acquisito lo sviluppatore Studio YoYo Games per entrare nel mercato dei giochi

Azienda Opera ha annunciato l'acquisizione di Scottish Giochi YoYo, che ha creato un popolare strumento di sviluppo di giochi GameMaker Studio. L'importo dell'accordo è di quasi 10 milioni di dollari e dovrebbe facilitare il lancio della divisione Gioco d'opera.

Qualcuno potrebbe dire che l'era dei giochi per browser è finita da tempo, soprattutto con la morte di Flash, che ha segnato anche la fine di Farmville. Allo stesso tempo, i browser e le tecnologie web sono avanzati al punto in cui è possibile giocare a giochi più complessi nel browser, per non parlare del crescente mercato dello streaming di giochi tramite browser. È in questo contesto che Opera ha annunciato l'acquisizione di YoYo Games, famoso per il suo strumento di creazione di giochi 2D di facile utilizzo, ma nessuno sa cosa intende fare Opera a lungo termine.

GameMaker Studio semplifica la creazione di giochi per un gran numero di piattaforme da un'unica base di codice, rendendolo popolare tra gli sviluppatori indipendenti, in particolare i giochi 2D. Grazie a GameMaker Studio sono nati progetti come Risk of Rain, Undertale e Hyper Light Drifter.

Questo non è il primo tentativo di Opera di entrare nel mercato dei giochi. Nel 2019, l'azienda ha introdotto il browser di gioco Opera GX: basso consumo energetico, possibilità di limitare la velocità di trasferimento dei dati utilizzata dal browser, integrazione Razer Chroma e accesso rapido al servizio Discord. A dicembre 2020 sono diventati noti circa 7 milioni di utenti attivi di Opera GX.

Opera Gaming unirà YoYo Games e il team del browser Opera GX. Opera assicura che la nuova filiale si concentrerà sulle innovazioni nel gioco e nello sviluppo di giochi.

Insieme, Unity 3D e Unreal Engine di Epic Games costituiscono la parte del leone nelle piattaforme di sviluppo su cui sono costruiti molti giochi, da quelli indie a quelli tripla A. GameMaker e le sue varie versioni, tuttavia, sono diventate in gran parte generiche quando si tratta di giochi 2D, specialmente quelli che si orientano maggiormente verso il lato indie. Nel corso dei decenni, è diventato famoso per la sua interfaccia amichevole e la facilità d'uso, che è stata utilizzata principalmente come trampolino di lancio per gli sviluppatori di giochi alle prime armi.

Ci sono sicuramente tantissime possibilità, dallo streaming di giochi creati con GameMaker Studio 2 all'aggiunta del supporto per l'esecuzione di quei giochi localmente nel browser. Una cosa è chiara: Opera è decisamente interessata a mettere una mano in quella torta, allontanandosi potenzialmente dal suo focus aziendale incentrato su Internet.

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Julia Alexandrova

Caffè. Fotografo. Scrivo di scienza e spazio. Penso che sia troppo presto per incontrare gli alieni. Seguo lo sviluppo della robotica, per ogni evenienza...

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