Root NationArticoliFilm e serie"Dovbush": un film d'azione storico ucraino da non perdere

"Dovbush": un film d'azione storico ucraino da non perdere

-

Il 24 agosto si è svolta in Ucraina la tanto attesa prima del film d'azione storico-avventuroso "Dovbush", diretto dal regista ucraino Oles Sanin. Non ho solo sottolineato che la foto è tanto attesa. Le riprese del nastro sono iniziate nel 2018, ovvero 5 anni fa, ma per motivi tecnici sono state rinviate più volte. Poi c'è stata una pandemia, seguita da una guerra su vasta scala, che semplicemente non ha potuto fare a meno di influenzare la capacità di continuare a lavorare sul film. Ma per fortuna la prima è avvenuta lo stesso e, grazie al tour tutto ucraino organizzato dalla troupe cinematografica, compreso il regista, il produttore e gli attori principali, si è svolta in un'atmosfera speciale.

Dovbush

Ho avuto la fortuna di assistere alla proiezione speciale, incontrare coloro senza i quali questo film non sarebbe stato possibile, apprendere alcuni dettagli delle riprese e, naturalmente, godermi l'immagine luminosa e spettacolare. E sono pronto a condividere le mie impressioni.

"Dovbush": un film d'azione storico ucraino da non perdere

Leggi anche:

Impressioni da "Dovbush"

Dovbush

Vorrei iniziare dicendo che non sono un grande fan del cinema ucraino. Tuttavia, secondo me, ha ancora molta strada da fare per creare il suo stile autentico e riconoscibile, come hanno fatto ad esempio gli inglesi e i francesi (non parlerò di Hollywood, perché quella è tutta un'altra storia). Quindi sono andato alla première con curiosità, ma senza particolari aspettative. E quanto è bello sbagliare a volte.

Il nastro si è rivelato spettacolare, pieno di eventi e luminoso. Combina paesaggi magici dei Carpazi, costumi semplicemente incredibili e molto dettagliati degli eroi che vuoi continuare a guardare, discorso "marchiato" Hutsul e umorismo puramente ucraino, scenari atmosferici che trasmettono lo spirito dei tempi e, naturalmente , caste perfettamente selezionate. Le battaglie epiche, che costellano quasi l'intero film, sono semplicemente fantastiche. Particolarmente sorprendenti tra loro sono i "chip" partigiani, che erano una delle principali strategie di combattimento con le pistole a spruzzo, perché spesso perdevano numericamente contro i nemici. A proposito, tutte le acrobazie e le battaglie sono state girate senza stuntmen, gli attori lo hanno fatto da soli. Come ha raccontato Oleksiy Hnatkovskyi (Ivan Dovbush), gli ci sono voluti circa sei mesi di allenamento per padroneggiare il combattimento con i coltelli, Mateusz Kostyukevich (Psheluskyi) ha imparato a tirare di scherma con una sciabola polacca nello stesso lasso di tempo (e alla fine del nastro abbiamo posso vederlo) e Sergey Strelnikov ( Oleksa Dovbush) ha trascorso un intero anno e mezzo ad allenarsi. Durante questo periodo, ha affinato l'abilità di combattere con una bartka (l'ascia riconoscibile degli Oryshka) e di sparare con armi antiche.

Dovbush

- Annuncio pubblicitario -

Inoltre, non posso fare a meno di individuare l'eccezionale lavoro con la luce: qui puoi osservare praticamente la scuola "Hollywood", grazie alla quale l'immagine sembra particolarmente elegante e moderna. La ciliegina sulla torta è stato il suono, che gioca un ruolo significativo nel cinema, e soprattutto nei film d'azione. In particolare lo si può apprezzare durante i combattimenti con cui viene condito il "Dovbush".

In generale, Oleksa Dovbush è una persona eccezionale nella nostra storia. Se volete, praticamente un supereroe Hutsul con la bartka, uno dei leader più famosi delle opryshka. Probabilmente non si sa molto della sua vita, e ancor meno è sopravvissuto fino ai nostri giorni dalle prove documentali. Tuttavia, su di lui sono state scritte molte leggende: fantastiche, mistiche, ma alcune sono abbastanza credibili.

Come ha detto Oles Sanin, non esiste un unico Dovbush. Ogni autore ha visto il capo degli opryshka a modo suo, da diverse angolazioni. Il regista ha condiviso che per lavorare al film, ha conosciuto un numero incredibile di fonti (e non solo ucraine) che descrivono la vita di Dovbush o in qualche modo la integrano. Ma, in un modo o nell'altro, la creazione del personaggio non è andata senza la visione personale del regista.

Dovbush

Il ritratto di Sanin del personaggio principale si è rivelato praticamente canonico. Il suo Dovbush è basato su principi, giusto, deciso e talvolta disperato. Il regista svela la personalità del personaggio in varie circostanze, sottolineando le sue eccezionali caratteristiche che lo hanno reso un eroe. E questa, secondo me, è diventata un’arma a doppio taglio. Da un lato, la trama si riferisce a molti fatti e leggende legati a Dovbush. Ad esempio, il modo in cui donò la sua pipa al Baal Shem Tov, il fondatore del chassidismo, in segno di gratitudine per la sua salvezza (anche se a Sanin accadde in circostanze diverse), così come la lite tra i fratelli Dovbush, durante la quale Ivan ha tagliato la gamba di Olesya con la cavigliera, a causa della quale in seguito ha zoppicato. Sì, il film ha tutto, ma proprio a causa dell'abbondanza di eventi, la trama viene percepita come un po' "spezzata" e non del tutto logica. È impossibile non notare quante storie su Dovbush "si gridano" a vicenda e combattono per attirare l'attenzione dello spettatore. Per questo motivo, la logica della storia è un po' confusa (il che è ulteriormente facilitato dai flashback), soprattutto nella prima metà dell'immagine.

Ma poi la storia si rimette sui binari della trama principale e tutto torna gradualmente al suo posto. La storia, piena di duelli spettacolari e brutali, conduce magicamente lo spettatore a un finale piuttosto pieno di sentimento. Non entrerò nei dettagli per evitare spoiler, ma gli interessanti colpi di scena alla fine mi hanno fatto chiudere un occhio su alcuni problemi con la sceneggiatura.

Dovbush

In un modo o nell'altro, tutti vedranno qualcosa in "Dovbush". Per alcuni il film è un thriller storico, per altri un'avventura avventurosa, per altri un dramma con elementi d'azione. Ma, secondo me, l'immagine è degna e dà una chiara comprensione del fatto che il cinema ucraino sta gradualmente guadagnando slancio e di cosa è capace anche adesso. Ciò significa che migliorerà in futuro.

Leggi anche:

Perché dovresti guardare "Dovbusha"

La nuova storia sulla leggenda dei Carpazi è venuta perfetta? Ovviamente no. Ma devi assolutamente vederlo. Ecco alcuni argomenti.

Dovbush

Prima di tutto, oggi "Dovbush" è uno dei film ucraini più costosi, perché il budget del film è di 120 milioni di UAH (di cui 65 milioni di Derzhkino). Per il cinema mondiale, 3 milioni di dollari non sono niente, ma il film di Oles Sanin si è rivelato davvero spettacolare. Guardando il film si capisce quanto lavoro è stato fatto (costumi, scenografie e armi sono stati per lo più realizzati a mano) e quante persone sono state coinvolte nella sua creazione. A quanto pare, questa è una nuova svolta nel cinema ucraino, e nessuno spettatore che si rispetti può perderselo.

In secondo luogo, qui è tutto reale. I combattimenti sono stati eseguiti dagli attori stessi, senza controfigure, il che ha richiesto loro molti mesi di allenamento. E Luzer Tversky, l'attore americano che interpretava Baal Shem Tov, ha imparato l'ucraino da solo. Nella cornice parla da solo, non è duplicato.

In terzo luogo, il film racconta una storia che per noi è sempre attuale. Cambiano i tempi, arredati, ma i valori restano immutati. La lotta per l’onore, la dignità e la libertà è ciò per cui gli ucraini hanno combattuto prima, stanno combattendo ora e per cui combatteranno in futuro.

Dovbush

- Annuncio pubblicitario -

Personalmente consiglio di guardare "Dovbush" al cinema: è il modo più semplice per sostenere il cinema ucraino. E, nel caso di questa immagine, anche per contribuire a distruggere più velocemente gli occupanti. Dopotutto, il film sostiene la 68a brigata separata chiamata (non indovinerai mai) Oles Dovbush, e parte del profitto di ogni biglietto viene trasferito alle loro esigenze. Ed è andato al cinema e ha fatto qualcosa di utile. Bellezza. Quindi, buona visione e non vediamo l'ora di sentire la tua opinione nei commenti.

Leggi anche:

Eugenia Faber
Eugenia Faber
Amante dei gadget con esperienza. Credo che il caffè, i gatti e un film di qualità siano appropriati in qualsiasi circostanza. Onorevole (o meno) adepto della setta fai da te, in appoggio con pennello e pistola per colla tra le mani.
- Annuncio pubblicitario -
Iscrizione
Avvisare su
ospite

1 Commento
Quelli più recenti
I più grandicelli Il più popolare
Recensioni incorporate
Visualizza tutti i commenti
Inna
Inna
8 mesi fa

Ho intenzione di guardarlo al cinema domani. Il trailer è una bomba. Deve essere un bel film.