Arm, uno dei pilastri dell'architettura dei processori mobili, sta lanciando un nuovo chipset Immortalis basato sui core Cortex-X3, Cortex-A715 e Cortex-A510 Refresh.
I core del processore indicati appartengono alla nuova versione di Arm Total Compute Solutions 2022 (TCS22). Secondo l'azienda, la potenza di calcolo della grafica aumenterà del 28% rispetto alla configurazione dei core 1×Cortex-X2, 3×Cortex-A710 e 4×Cortex-A510 utilizzati nella maggior parte dei moderni flagship.
L'enorme aumento delle prestazioni di gioco è dovuto alla nuova architettura GPU Arm Immortalis-G715, che non solo è più potente e più efficiente dal punto di vista energetico, ma supporta anche effetti di gioco moderni come il ray tracing, rendendola la prima GPU Arm mobile a supportare effetti fantastici, che fino ad ora erano principalmente appannaggio delle schede grafiche per computer desktop e laptop.
Arm Cortex-X3: progettato per una vasta gamma di benchmark e applicazioni, offre un aumento delle prestazioni del 25% rispetto all'ultimo smartphone di punta Android e un aumento delle prestazioni del 34% rispetto ai più recenti laptop tradizionali.
Arm Cortex-A715: focalizzato su prestazioni efficienti, offre un aumento del 20% dell'efficienza energetica e un aumento del 5% delle prestazioni rispetto al Cortex-A710, raggiungendo l'importante traguardo di eguagliare le prestazioni del Cortex-X1.
Arm Cortex-A510 Refresh: la versione 2022 mantiene le prestazioni riducendo il consumo energetico del 5% rispetto agli attuali core del processore operativo nei telefoni moderni.
Per quanto riguarda quando vedremo i nuovi processori Cortex-X3 di punta nei telefoni futuri, gli sviluppatori dell'architettura del chipset mobile hanno affermato che i progetti verranno inviati presto ai clienti e possiamo aspettarci di vedere i primi telefoni con core Cortex-X3 e Cortex-A715 all'inizio del 2023.
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