Nuovi dati di un team di astronomi in Canada, tra cui ricercatori del McGill Space Institute e del Dipartimento di Fisica della McGill University, suggeriscono fortemente che le magnetar - un tipo di stella di neutroni che si pensa abbia un campo magnetico estremamente forte - potrebbero essere la fonte di alcuni veloci lampi radio (FRB). Sebbene siano stati condotti molti studi per spiegare il misterioso fenomeno, la loro fonte rimane ancora sfuggente e oggetto di dibattito.
Il 28 aprile 2020, un team di circa 50 studenti e professori della Canadian Hydrogen Intensity Mapping Experiment (CHIME) Fast Radio Burst Collaboration ha rilevato un lampo radio insolitamente intenso proveniente da una vicina magnetar situata nella Via Lattea. In uno studio pubblicato oggi sulla rivista Nature, mostrano che i lampi radio erano tremila volte più intensi di qualsiasi magnetar misurata finora, avvalorando la teoria secondo cui le magnetar sono la fonte di almeno alcuni FRB.
Gli FRB sono stati scoperti per la prima volta oltre un decennio fa. Originariamente ritenuti eventi isolati, da allora gli astronomi hanno scoperto che alcune di queste esplosioni di radiazioni radio ad alta intensità, più potenti dell'energia generata dal Sole per milioni o miliardi di anni, in realtà si ripetono.
Una teoria ipotizza che gli FRB siano magnetar extragalattiche, giovani stelle di neutroni estremamente magnetiche che occasionalmente si accendono, rilasciando enormi quantità di energia. "Fino ad ora, tutti gli FRB rilevati da telescopi come CHIME si trovavano in altre galassie, rendendo difficile studiarli in dettaglio", ha affermato Ziggy Plunis, Ph.D.
La prova di un'origine magnetar per alcuni FRB potrebbe essere chiaramente ottenuta con il rilevamento simultaneo di un lampo radio extragalattico e di raggi X. Tuttavia, è probabile che ciò sia possibile solo per FRB vicini. Fortunatamente, il telescopio CHIME li rileva in gran numero.
Leggi anche:
- L'Università di Tel Aviv sta costruendo e progettando di lanciare in orbita un piccolo satellite
- SpaceX di Elon Musk vuole stabilire il proprio "regime legale" su Marte