È iniziato il primo aggiornamento bitcoin in 4 anni. Questo è un raro caso in cui tutte le parti interessate hanno raggiunto un consenso e un evento importante per la criptovaluta più popolare al mondo. Taproot sta per aumentare la privacy e l'efficienza delle transazioni. Ciò che è particolarmente importante, si scopre il potenziale degli smart contract e le transazioni possono essere effettuate senza intermediari.
La parte principale delle modifiche di Bitcoin è legata alle firme digitali, che sono qualcosa come le impronte digitali che un utente lascia ad ogni transazione. Finora è stato utilizzato il cosiddetto "Elliptic Curve Digital Signature Algorithm", che crea una firma dalla chiave privata di un portafoglio Bitcoin e garantisce che i fondi possano essere spesi solo dal legittimo proprietario. Ora è possibile utilizzare lo schema di firma Schnorr: consente di combinare più firme in una e le transazioni semplici non differiscono da quelle complesse. In pratica, questo significa risparmiare spazio in blocchi e aumentare la privacy.
L'amplificazione della firma è un punto di svolta per i contratti intelligenti, ovvero gli accordi autoeseguibili archiviati sulla blockchain. In teoria, i contratti intelligenti possono essere utilizzati per quasi ogni tipo di transazione, dai canoni mensili alle immatricolazioni delle auto. Con Taproot, gli smart contract risultano essere più economici perché in realtà vengono eseguiti in un'unica transazione e, oltre ad abbassare il canone, aumenta la scalabilità della rete. Fino ad ora, la migliore blockchain per tali scopi è stata la rete Ethereum, ma con questo aggiornamento Bitcoin sta diventando un attore più importante nel campo della finanza decentralizzata.
Il concetto di Taproot è stato descritto per la prima volta dallo sviluppatore di Bitcoin Core Gregory Maxwell nel gennaio 2018. A giugno 2021 è stato confermato il lancio dell'aggiornamento e il 14 ottobre è stato rilasciato il client Bitcoin Core 22.0 con il suo supporto. L'aggiornamento è stato lanciato ieri, 14 novembre 2021 alle 08:15, quando è stato estratto il blocco 709632. Taproot è un cosiddetto soft fork, ovvero un aggiornamento di compatibilità con le versioni precedenti. Ciò significa che i vecchi nodi (i computer collegati alla rete che la fanno funzionare. Per la precisione i nodi sono i software che permettono di interagire con la rete) continueranno a funzionare in rete, ma non potranno sfruttare le nuove funzionalità.
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