Root NationNotiziaGiornale informaticoI ricercatori della Yale University stanno creando tessuti robotici rivoluzionari

I ricercatori della Yale University stanno creando tessuti robotici rivoluzionari

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Ricercatori di Yale University of Engineering and Applied Sciences ha annunciato una svolta in quello che chiamano tessuto robotico. Questa svolta potrebbe portare a innovazioni come abbigliamento adattivo, rifugi auto-dispiegabili o macchine mutaforma leggere. I ricercatori del laboratorio della Professoressa Rebecca Kramer-Bottiglio hanno realizzato un tessuto robotico che ha capacità di attuazione, flessibilità, traspirabilità, compattezza e leggerezza.

La creazione creata dai ricercatori può trasformarsi da un pezzo di tessuto piatto in una struttura portante stabile. Il team ha anche dimostrato un'imbracatura robotica indossabile e un piccolo aereo con ali in tessuto retrattili che possono essere rimosse quando necessario. I ricercatori si stanno concentrando sulla trasformazione dei materiali funzionali in una forma fibrosa per consentire loro di integrarsi nei tessuti mantenendo le loro proprietà benefiche.

Il team ha realizzato fibre di rigidità variabile da resina epossidica riempita con particelle di metallo di Field. Questo materiale è una lega che fonde a temperature relativamente basse. Nello stato raffreddato, le particelle sono di metallo solido e rendono il materiale più rigido. Al calore, le particelle si sciolgono in un liquido e rendono il materiale più morbido.

Gli esperti affermano che il materiale che creano può essere flessibile come la gomma di lattice o rigido come l'acrilico, che è più di mille volte più rigido. Ciò si ottiene semplicemente riscaldando o raffreddando il materiale. Il team ha anche creato un inchiostro basato sull'emulsione di Pickering per creare sensori in grado di rilevare i cambiamenti interni o ambientali in modo che il tessuto risponda di conseguenza.

Tessuto robotico

Per far muovere il tessuto, il team ha utilizzato un filo in lega a memoria di forma che può tornare a una forma preprogrammata dopo essere stato deformato. Invece di utilizzare la tipica tecnica della bobina, il team ha appiattito i fili in nastri per dare loro una geometria più adatta per un movimento di flessione regolare, che secondo il team è migliore per i tessuti robotici.

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3 anni fa

Sembra fantascienza