I laser possono aiutare a migliorare la memoria a breve termine

Il laser è stato inventato nel lontano 1960 dal fisico americano Theodore Maiman. La traduzione letterale dell'abbreviazione laser suona come "amplificazione della luce mediante radiazione stimolata".

Oggi esistono molti tipi di laser che hanno una vasta gamma di applicazioni, dal medico al militare. Nell'industria medica, i laser sono diventati una sorta di salvatore. Qui ci sono cosmetologia e procedure dentistiche, operazioni agli occhi e interventi chirurgici. I laser riducono al minimo il rischio di un'eccessiva perdita di sangue e la possibilità di infezione e causano meno disagio rispetto alla chirurgia.

Secondo un comunicato stampa pubblicato su EurekAlert, gli esperti stanno ora cercando di utilizzare i laser terapeuticamente per migliorare la memoria a breve termine o di lavoro negli esseri umani. Gli ultimi risultati si basano su un metodo chiamato fotobiomodulazione transcranica (tPBM), che prevede di colpire la corteccia prefrontale destra con un trattamento laser non invasivo.

Nell'ambito dello studio, 90 volontari maschi e femmine di età compresa tra 18 e 25 anni sono stati esposti a radiazioni laser con una lunghezza d'onda di 1064 nanometri. Ai partecipanti è stato poi chiesto di ricordare il colore e l'orientamento degli oggetti che apparivano sullo schermo. Il team ha scoperto che i soggetti che hanno ricevuto un trattamento laser con una lunghezza d'onda target per 12 minuti avevano un migliore ricordo degli eventi con un miglioramento fino al 25% nella memoria a breve termine rispetto a un altro gruppo di partecipanti che hanno ricevuto un trattamento laser inattivo per escludere la possibilità di un effetto placebo.

Durante la fase di ricerca, sono stati raccolti i dati dell'elettroencefalogramma (EEG) ed è stato stabilito che il trattamento laser ha causato un aumento dell'attività cerebrale. In particolare, questo è il primo studio a trovare un collegamento diretto tra tPBM e memoria di lavoro umana. Il team dietro lo studio prevede che questo nuovo metodo potrebbe aiutare le persone che vivono con problemi legati all'attenzione, come il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD). Gli scienziati non hanno ancora chiarito il motivo del miglioramento della memoria a breve termine. Studi precedenti hanno già stabilito che la terapia tPBM può migliorare la memoria di lavoro nei topi, mentre l'analisi comportamentale mostra che questo metodo produce anche risultati positivi per l'attenzione sostenuta e le funzioni esecutive.

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