Root NationNotiziaGiornale informaticoL’ESA lancerà la missione ARRAKIHS sulla materia oscura nel 2030

L’ESA lancerà la missione ARRAKIHS sulla materia oscura nel 2030

-

Materia oscura costituisce circa l'80% della massa dell'universo e, nonostante questa cifra elevata, gli astronomi non sanno ancora con certezza in cosa consista questa sostanza e come si comporti nello spazio. L’ESA ha un piano ambizioso per cambiare questa situazione con la prossima missione ARRAKIHS.

Il nome della missione sta per Analysis of Resolved Remnants of Accreted Galaxies as a Key Instrument for Halo Surveys, o ARRAKIHS, e la sonda osserverà galassie simili alla Via Lattea nella speranza di capire cosa fa muovere la materia oscura. La missione ispano-svizzera è già stata approvata ESAe, se tutto andrà secondo i piani, verrà lanciato nel 2030.

L’ESA lancerà la missione ARRAKIHS sulla materia oscura nel 2030

Uno dei motivi per cui gli scienziati credono nell'esistenza della materia oscura è che ne hanno visto la "ombra". In altre parole, galassie come via Lattea, ricoperti dai cosiddetti “alone di materia oscura”, ovvero componenti invisibili della materia oscura. Non possiamo vederli direttamente perché la materia oscura non interagisce con la luce, ma possiamo vedere gli effetti di questa materia. In particolare, si ritiene che gli aloni di materia oscura influenzino la rotazione delle galassie. Quindi ARRAKIHS – che prende il nome dal pianeta deserto nella serie di libri e serie TV Dune – prevede di scansionare le galassie alla ricerca di aloni.

La missione ARRAKIHS esaminerà 75 galassie diverse per 150 ore ciascuna, ma come avrete intuito, lo strumento non osserverà i centri luminosi. Ne esplorerà invece i bordi esterni, studiando le galassie nane che orbitano attorno alle galassie bersaglio e risiedono negli aloni di materia oscura. In questo modo, gli astronomi sperano di saperne di più sull’alone e di confrontare le loro osservazioni con i modelli computerizzati.

L’ESA lancerà la missione ARRAKIHS sulla materia oscura nel 2030

ARRAKIHS è ciò che l'ESA chiama missione F. L'agenzia prevede che tali missioni verranno lanciate in tempi relativamente brevi e avranno un costo basso. La prima missione F dell'ESA è stata la Comet Interceptor, concordata nel 2019 e il cui lancio è previsto nel 2029. ARRAKIHS è la seconda missione F e sembra essere in linea con i principi fondamentali: dovrebbe essere lanciata 8 anni dopo l'accordo e costare meno di 175 milioni di euro. SUCCO, lanciato quest'anno, ha ricevuto l'approvazione nel 2007.

A settembre ARRAKIHS ha superato un ostacolo importante: la verifica del progetto di missione e la direzione dell'ESA lo ha approvato sulla base dei risultati dell'esame. Successivamente, la missione dovrebbe condurre una revisione più dettagliata degli strumenti e degli obiettivi scientifici della navicella.

Leggi anche:

fontespazio
Iscrizione
Avvisare su
ospite

0 Commenti
Recensioni incorporate
Visualizza tutti i commenti