Gli smartphone sono la parte più importante della nostra esistenza digitale perché sono sempre a portata di mano. Che tu sia in viaggio o in giro per il mondo, puoi facilmente ottenere le informazioni di cui hai bisogno dal touch screen. Trovare l'equilibrio ottimale tra funzionalità e lunga durata della batteria è una grande sfida per i produttori.
Ad esempio, l'ottimizzazione del software consente di interrompere l'esecuzione in background dei processi e dei programmi di sistema. Questa pratica può prolungare il tempo di ricarica offerto dai nostri gadget preferiti. Questo problema è molto pronunciato nel diversificato ecosistema di dispositivi Android e non influisce in tale misura sui possessori di iPhone.
Google è consapevole della situazione e del fatto che i produttori di hardware limitano le prestazioni delle applicazioni mobili per migliorare la durata della batteria. L'azienda vuole incoraggiare gli sviluppatori a risolvere il problema a lungo termine. Google già lanciato un sondaggio online, che contiene una serie di domande interessanti.
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In larga misura, l'azienda offre ai suoi sviluppatori di descrivere in modo più dettagliato i modi in cui gli OEM limitano la funzionalità delle applicazioni mobili. Molto spesso, ciò accade quando sono attivate le modalità di risparmio energetico, ma le aziende utilizzano metodi diversi per questo.
Google è categorico nel dire che oltre alle motivazioni, vuole conoscere anche i nomi dei marchi che attuano questa strategia. In realtà non è la prima volta che sentiamo parlare di azioni del genere. L'azienda ha adottato misure in questa direzione prima della première ufficiale Android 11 l'anno scorso.
Google prevede di offrire agli sviluppatori maggiore libertà ottenendo l'accesso a più strumenti e un sistema di gestione delle risorse migliorato. Tuttavia, nonostante i loro sforzi, risulta che i produttori utilizzano spesso i propri strumenti che limitano le prestazioni delle applicazioni in background.
Samsung, Nokia, OnePlus e Xiaomi sono solo alcuni dei marchi famosi che utilizzano metodi simili nei loro dispositivi.
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