Maersk, una delle più grandi compagnie di navigazione di container al mondo, ha affermato che potrebbe sospendere tutte le spedizioni da e verso la Russia alla luce delle sanzioni imposte al Cremlino per gli eventi in Ucraina. Il colosso marittimo danese ha dichiarato di "monitorare attentamente e prepararsi a rispettare le sanzioni e le restrizioni in continua evoluzione" imposte alla Russia. "I nostri preparativi includono la possibile sospensione degli ordini Maersk da e per la Russia via mare e via terra", ha affermato la società in una nota. "Per il carico che è già in acqua, faremo tutto il possibile per consegnarlo a destinazione. Prestiamo particolare attenzione alla protezione dei contenitori refrigerati e al mantenimento del funzionamento più stabile della catena del freddo, poiché il carico comprende merci importanti come prodotti alimentari e farmaceutici. Stiamo facendo tutto il possibile per prevenire il rischio per il suddetto carico e, a sua volta, il rischio per gli utenti finali che hanno bisogno di questi beni".
Stati Uniti, Unione Europea, Canada e Regno Unito hanno annunciato sanzioni contro Mosca dopo l'inizio dell'operazione militare russa in Ucraina la scorsa settimana. Le misure comprendono il blocco dell'accesso di alcune banche al sistema di pagamento internazionale SWIFT e il congelamento dei beni della Banca Centrale della Federazione Russa.
Maersk ha affermato che farà tutto il possibile per garantire che il carico già in acqua raggiunga la destinazione prevista. "Vale anche la pena notare che anche lo spazio aereo sta gradualmente diventando limitato e questo influenzerà il nostro trasporto aereo", ha affermato la compagnia. Le azioni di Maersk sono scese del 3% sulla notizia, in calo di oltre l'11% dall'inizio dell'anno. Il gigante marittimo opera in Russia dal 1992 e serve rotte dai porti chiave di San Pietroburgo, Novorossiysk, Vladivostok, East e Kaliningrad.
La scorsa settimana, la società ha annunciato di aver smesso di accettare ordini da e per l'Ucraina fino a nuovo avviso.
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