NASA condiviso una foto scattata da un rover Curiosity sullo sfondo della bellissima roccia marziana del Mont Mircou dopo aver esplorato la zona alla ricerca di indizi sul passato del Pianeta Rosso.
La curiosità è atterrata all'interno del cratere Gale, largo 154 km su Marte, nell'agosto 2012 con l'obiettivo principale di scoprire se il pianeta fosse abitabile. A marzo il rover è arrivato alla formazione rocciosa, dopo aver attraversato il pendio alto 5 km del monte Sharp, al centro del cratere Gale.
Alla ricerca della vita
Usando lo strumento Mastcam, il rover NASA ha scattato 11 immagini di se stesso vicino a Mont-Mirque il 16 marzo e altre 60 immagini il 26 marzo utilizzando il Mars Hand Lens Imager (MAHLI) sul manipolatore del rover. Due serie di immagini sono state combinate per creare questo selfie.
Le nuove immagini non solo coprono il rover e il bellissimo paesaggio marziano, ma mostrano anche un nuovo pozzo realizzato da Curiosity per il suo trentesimo campione di roccia. Curiosity usa i suoi strumenti per macinare il terreno in polvere, che viene poi collocata negli strumenti di laboratorio all'interno del veicolo e analizzata per segni di vita possibile.
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Il rover sta attualmente scalando il Monte Sharp, passando da una "unità di argilla" - un'area caratterizzata da minerali che normalmente si formano nell'acqua - a una "unità di solfato". I solfati, come il gesso e il sale Epsom, sono minerali che si formano quando l'acqua evapora, quindi la presenza di solfati su Marte può fornire indizi sulla storia dell'acqua su Marte.
Foto tridimensionali
"Gli scienziati hanno a lungo pensato che questa transizione potesse rivelare cosa è successo a Marte quando si è trasformato nel pianeta deserto che vediamo oggi", ha affermato l'agenzia in una nota.
Oltre al nuovo selfie, il rover ha scattato anche un paio di panorami, che offrono una visione tridimensionale del monte Mirka. Utilizzando la sua Mastcam, Curiosity ha scattato 32 immagini separate per creare una vista panoramica della roccia da circa 40 metri di distanza.
"Esaminare la roccia da più di un angolo aiuta gli scienziati a comprendere meglio la geometria tridimensionale degli strati sedimentari del Monte Mirku", ha affermato la NASA in una nota.
Il team di Curiosity ha anche utilizzato la Mastcam per creare un panorama a 360 gradi del Mont-Mirque e dei suoi dintorni, composto da 126 immagini separate scattate il 3 marzo. Mont Mircou è mostrato sulla destra in cima a questa vista panoramica del Monte Sharp.
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