La NASA è riuscita a fotografare un gigantesco raggio di antimateria lungo 64 trilioni di chilometri, emesso da una pulsar, o stella morta.
Le pulsar sono resti densi di stelle giganti che sono collassate ed emettono impulsi durante la rotazione e potenti campi magnetici. Pertanto, la pulsar J2030 ha un diametro relativamente piccolo - 16 chilometri e si trova a una distanza di 1600 anni luce dalla Terra.
"È incredibile che una pulsar di appena 10 miglia (16 chilometri) di dimensione possa creare una struttura così grande da poter vedere migliaia di anni luce di distanza", ha affermato Martin de Vries, autore principale dello studio.
Questa ricerca potrebbe aiutare i ricercatori a conoscere le fonti di antimateria nell'universo. È del tutto possibile che J2030 e altri oggetti simili siano le sue fonti.
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