La prima missione con equipaggio sulla Luna in 50 anni è prevista per dicembre 2025 e gli astronauti stanno testando una nuovissima fotocamera progettata per la spedizione spaziale qui sulla Terra. La Handheld Universal Lunar Camera (HULC) è stata sviluppata dall’Agenzia spaziale europea (ESA) e dall’Artemis Imaging Team della NASA e sarà la prima fotocamera mirrorless portatile ad essere utilizzata nello spazio.
Il prototipo di fotocamera previsto per l'uso nella missione Artemis III è costituito da parti di "fotocamere professionali standard" e obiettivi moderni, ma è stato modificato per le condizioni estreme della Luna. La temperatura sulla Luna varia da -200 a 120 °C, quindi per la protezione termica è stata aggiunta alla fotocamera una coperta, che la protegge anche dalla polvere.
Per preparare la fotocamera all'uso sulla Luna, gli scienziati dell'ESA l'hanno portata nei paesaggi "lunari" di Lanzarote, in Spagna, e nell'oscurità delle grotte vulcaniche per testare la fotocamera in condizioni di scarsa illuminazione.
La missione Artemis III sarà il primo sbarco con equipaggio sulla Luna dai tempi dell'Apollo 17 nel dicembre 1972, e porterà gli astronauti al polo sud della Luna vicino a crateri permanentemente in ombra per cercare prove di acqua. L'astronauta dell'ESA e fotografo di profilo Thomas Pesquest, che ha scattato più di 380000 foto nello spazio durante due missioni sulla Stazione Spaziale Internazionale, afferma che scattare foto lì non sarà facile.
"Le condizioni per la fotografia saranno difficili sotto ogni aspetto: dal lavoro con la fotocamera indossando i guanti a livelli di luce molto bassi e un contrasto elevato tra fonti luminose e scure", afferma. "Gli ingegneri hanno fatto davvero un ottimo lavoro riconfigurando i pulsanti e inserendoli in una protezione della fotocamera semplice ma sicura." Mentre sono sulla Luna, i fotografi astronauti scatteranno una varietà di immagini, inclusi primi piani della superficie, foto panoramiche e video.
“Cerchiamo di scegliere gli obiettivi migliori per fotografare la luna e di ottimizzare in modo intelligente le impostazioni. Vogliamo che gli astronauti siano in grado di scattare un'immagine dettagliata della struttura cristallina nella roccia e catturare paesaggi con la corretta esposizione", spiega Jeremy Myers, ingegnere capo della NASA per la fotocamera HULC.
“La fotocamera lunare sarà uno dei tanti strumenti di cui avranno bisogno sulla Luna, quindi deve essere facile da usare. Il fattore umano è molto importante per noi, quindi vogliamo che la telecamera sia intuitiva e non grava sulla troupe."
Nel prossimo futuro si prevede di inviare una versione della fotocamera alla Stazione Spaziale Internazionale per ulteriori test. La NASA ha anche condotto test approfonditi per verificare la resistenza alle tre principali sfide dello spazio: calore, vuoto ed esposizione alle radiazioni.
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