Alcuni potrebbero essere sorpresi dalla velocità delle installazioni, ma non è eccezionale rispetto ai sistemi operativi precedenti. Windows 10 ha impiegato circa 14 mesi per raggiungere 400 milioni di installazioni attive e poco meno di cinque anni per raggiungere un miliardo di installazioni attive.
StatCounter mostra che Windows 10 detiene ancora un forte vantaggio nel mercato desktop con il 71,62%. Nel frattempo, Windows 11 rappresenta il 23,64% di tutte le installazioni desktop di Windows. Il precedente leader Windows 7 è sceso al 3,33%, mentre la quota di Windows XP è scesa appena percettibilmente allo 0,34%.
Windows 11 aveva tutte le carte vincenti fin dall'inizio. L'uscita di Windows 10 fu accompagnata da una promozione di aggiornamento gratuito e da una massiccia campagna di marketing. Windows 11 non ha ricevuto molta attenzione ed è stato limitato fin dall'inizio a causa dei requisiti TPM.
Per quanto riguarda il futuro, il CFO Intel, sembra aver lasciato intendere all'inizio di questo mese che si aspettano un "aggiornamento di Windows" nel 2024. Windows 12 non è stato menzionato per nome, ma la maggior parte sembra concordare che sia quello a cui si riferiva il dirigente nel suo commento.
Durante l'estate sono circolate voci secondo cui la prossima versione di Windows potrebbe arrivare nell'autunno del 2024 con una serie di nuove funzionalità, inclusa una barra delle applicazioni mobile. Un altro rapporto descrive in dettaglio una funzionalità che prevede più "stati" del sistema operativo che vivranno su diverse partizioni dell'unità, possibilmente per rendere gli aggiornamenti del sistema operativo più veloci e più facili per gli utenti finali.
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