I democratici della Camera dei rappresentanti del Congresso americano hanno avviato un'indagine sulla società di Elon Musk SpaceX. Vogliono sapere se la società ha implementato adeguate misure di salvaguardia per impedire alla Russia di utilizzare il suo servizio Internet satellitare Starlink in una guerra contro l’Ucraina.
Jamie Raskin (D-Maryland) e Robert Garcia (D-Calif.) hanno inviato a SpaceX una lettera chiedendo una spiegazione delle lamentele sulla presunta acquisizione e utilizzo dei terminali Starlink, anche nelle regioni dell'Ucraina occupate dai russi. I legislatori hanno affermato di essere preoccupati per le affermazioni dell’intelligence ucraina secondo cui le forze russe avrebbero schierato terminali nell’Ucraina orientale in violazione delle sanzioni statunitensi.
I legislatori hanno avvertito il presidente di SpaceX Gwen Shotwell che il presunto utilizzo di Starlink da parte della Russia "rappresenta una seria minaccia alla sicurezza dell'Ucraina, alla vita degli ucraini e alla sicurezza nazionale degli Stati Uniti". "Siamo preoccupati che potresti non disporre di garanzie e politiche adeguate", si legge nella lettera.
Il testo sottolinea inoltre che il servizio Starlink è molto importante per l'esercito ucraino. SpaceX ha consegnato terminali all’Ucraina poche ore dopo un’invasione russa su vasta scala e nel giugno 2023 il Ministero della Difesa ha acquistato altri 400-500 nuovi terminali.
Tuttavia, ci sono preoccupazioni di lunga data sull’ampia influenza che SpaceX, e lo stesso Elon Musk, hanno sul conflitto. Funzionari ucraini hanno affermato che Starlink offre all'esercito un vantaggio fondamentale fornendo una connessione Internet affidabile che consente ai soldati di rispondere ai messaggi, trasmettere dati dai droni sulle forze nemiche e coordinare gli attacchi. Ma i legislatori temono che Starlink possa dare alla Russia un vantaggio simile.
La direzione principale dell’intelligence ucraina ha confermato che i russi ora hanno terminali Starlink al fronte.
"Sì, casi di utilizzo di questi devices da parte degli occupanti russi sono stati registrati. Questo sta cominciando a diventare sistemico", ha detto il rappresentante stampa del dipartimento Andriy... pic.twitter.com/JzOAgPkMV9
- Anton Gerashchenko (@Gerashchenko_en) 11 Febbraio 2024
Il mese scorso, come abbiamo già scritto, spie ucraine segnalato, che le truppe russe hanno iniziato a utilizzare Starlink, e questo sta diventando sistemico. Jamie Raskin e Robert Garcia hanno affermato che il presunto uso diffuso dei sistemi Starlink da parte dei russi solleva "ulteriori domande sull'efficacia delle misure di salvaguardia di SpaceX e sul rispetto delle sanzioni e dei controlli sulle esportazioni statunitensi".
Musk ha affermato che le notizie secondo cui la società sta vendendo terminali Starlink alla Russia sono "categoricamente false". "Per quanto ne sappiamo, nessuno Starlink è stato venduto direttamente o indirettamente alla Russia", ha detto Musk in un post su Twitter. Tuttavia, i legislatori scrivono di essere preoccupati che la Russia possa dispiegare la tecnologia oltre i suoi confini. Funzionari ucraini suggeriscono che le truppe russe abbiano ottenuto i terminali illegalmente, aggirando le sanzioni, acquistandoli tramite intermediari nei paesi vicini.
Numerose notizie false affermano che SpaceX sta vendendo terminali Starlink alla Russia.
Questo è categoricamente falso.
Per quanto ne sappiamo, nessuno Starlink è stato venduto direttamente o indirettamente alla Russia.
- Elon Musk (@elonmusk) 11 Febbraio 2024
Quindi i legislatori hanno chiesto a SpaceX quali misure avesse adottato per affrontare le vulnerabilità della sicurezza che la Russia avrebbe potuto utilizzare per acquisire i terminali, nonché come la società stesse lavorando con altri regolatori statunitensi per prevenire il commercio illecito dei terminali. L'indagine è appena iniziata, ma i legislatori stanno già pianificando di contattare il Pentagono e le agenzie competenti. "Resta di fondamentale importanza che la Russia sia privata di qualsiasi attività commerciale che migliori le capacità delle sue forze armate", scrivono i legislatori.
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