Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti prevede di acquistare terminali da SpaceX Starlink per l'Ucraina, che Elon Musk non potrà spegnere a suo piacimento. Lo riporta la testata Il New York Times.
A giugno, il segretario alla Difesa Lloyd Austin ha approvato un accordo con il Pentagono per l'acquisto di 400-500 nuovi terminali e servizi Starlink. Due persone che hanno familiarità con l'accordo hanno affermato che dà al Pentagono il controllo sulla configurazione di dove opererà il segnale Internet di Starlink in Ucraina in modo che questi nuovi dispositivi possano svolgere "capacità chiave e determinate missioni". Sembra che questo avesse lo scopo di fornire all'Ucraina terminali e servizi speciali per svolgere funzioni importanti senza timore di interruzioni e blackout.
A differenza dei tradizionali appaltatori della difesa, le cui vendite di armi all'estero sono solitamente effettuate tramite il governo federale, Starlink è un prodotto commerciale. Ciò consente a Musk di agire in modi che a volte non sono nel migliore interesse degli Stati Uniti. Ad esempio, quando SpaceX ha dichiarato di non poter continuare a finanziare Starlink in Ucraina. O quando il signor Musk ha disabilitato l'accesso ad alcuni terminali Starlink alla fine dell'anno scorso. Quindi circa 1300 terminali Starlink acquistati tramite un fornitore britannico hanno smesso di funzionare nel paese dopo che il governo ucraino non è riuscito a pagare una tariffa mensile di $ 2500 per ciascuno, hanno detto due persone a conoscenza della questione.
Anche l'accesso a Starlink ha oscillato a seconda dell'andamento della guerra, poiché la Russia ha conquistato il territorio e l'Ucraina ha combattuto per riconquistarlo. Man mano che le linee di battaglia si spostavano, il signor Musk ha utilizzato un processo chiamato geofencing per limitare la disponibilità di Starlink in prima linea. SpaceX utilizza i dati sulla posizione raccolti dal suo servizio per applicare le restrizioni di geofencing.
Ciò ha causato problemi. Quando in autunno le truppe ucraine hanno cercato di riconquistare città come Kherson nel territorio controllato dalla Russia, avevano bisogno dell'accesso a Internet per comunicare. Il signor Fedorov e membri delle forze armate hanno inviato ai dipendenti di Musk e SpaceX una richiesta per riprendere il servizio nelle aree in cui l'esercito stava avanzando. Il signor Fedorov ha affermato che SpaceX ha risposto "molto rapidamente".
Il signor Musk aveva altre linee rosse che non avrebbe oltrepassato. Lo scorso anno ha respinto la richiesta dell'Ucraina di concedere a Starlink l'accesso vicino alla Crimea, una penisola controllata dalla Russia, in modo che potesse inviare un drone navale che trasporta esplosivi alle navi russe di stanza nel Mar Nero, hanno detto due persone che hanno familiarità con le discussioni. Dopo Musk ha affermato che Starlink non può essere utilizzato per attacchi di droni a lungo raggio.
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